IL ROBOT DI TERRA. Il campo di calcio sembra impraticabile. Fango, pozzanghere dappertutto. Tra un paio d’ore, l’arbitro e i capitani delle due squadre entreranno sul terreno di gioco – battuto dalla pioggia – per valutare se la partita dell’anno potrà avere inizio. E il rito è ormai noto. Il direttore di gara farà cadere la sfera in più punti del prato per vedere se rimbalza ancora, quindi deciderà.
Questa situazione eccezionale rappresenta un’opportunità anche per la vostra televisione o web-tv, che sta seguendo la vigilia della sfida. Grazie ad un amico del servizio d’ordine, riuscite a entrare sul terreno di gioco. E qui sistemate questo piccolo maneggevole robot della Parrot, dotato di telecamera quadrangolare (risoluzione 640×480 pixel) che permette riprese panoramiche.
Il Jumping Sumo – questo il nome del robot – può avanzare in qualsiasi direzione (con velocità fino a 7 chilometri) e può anche saltare quasi fosse una palla (fino a 80 centimetri). In campo aperto, può essere controllato in un raggio di 50 metri. Dunque, voi potrete documentare le condizioni del campo dalla visuale del pallone (interpretato per l’occasione da questo robot di terra, del peso di 180 grammi).
Per pilotare il mezzo, potrete utilizzate il vostro iPhone, l’iPad (richiede iOS 7 e versioni successive) oppure uno smartphone Android o ancora Windows di generazione 8.1 che stabiliranno con lo Jumping Sumo una connessione di tipo wi-fi (attenzione: sul Playstore, non sono poche le recensioni critiche dei possessori di telefoni Android, in affanno nella gestione del mezzo).
Sul cellulare – per stabilire la connessione – dovrete scaricare un app gratuita che si chiama FreeFlight 3. I video e le foto finiranno nell’archivio del telefonino oppure su una chiavetta micro Usb da sistemare sul robot (che si ricarica in 20 minuti ed ha un’autonomia di 20 minuti). Il costo dello Jumping Sumo varia tra i 106 euro del primo modello e i 149 del secondo (sul sito italiano di Amazon, ad aprile 2016). Custodia della Parrot per il trasporto a 31 euro.